Statistiche e tendenze di marketing della Generazione Z su cui non puoi dormire.

Hai notato come i brand che stanno spuntando nel tuo feed sembrano leggere nella tua mente? Questo non è un caso, e abbiamo le statistiche sul marketing della Gen Z per dimostrarlo.
La Generazione Z, una popolazione nata tra gli anni '90 e l'inizio degli anni 2010, abituata alla tecnologia e socialmente responsabile, sta rivoluzionando la cultura dei consumatori e il modo in cui affrontiamo il panorama del marketing.
In questo articolo, QR TIGER esplora l'influenza della Generazione Z sulle abitudini di consumo odierne, la mania dei social media, le tendenze dei generatori di codici QR e le preferenze, oltre a consigli su come fare marketing a questa nuova generazione di consumatori.
Indice.
- Come ha influenzato la Generazione Z il marketing?
- Principali statistiche di marketing della Generazione Z da tenere d'occhio
- Parte I: Attuali atteggiamenti al centro della scena
- Parte II: Cosa vuole la Generazione Z dai brand
- Parte III: Dove la generazione Z trascorre la maggior parte del tempo
- Parte IV: Impatto dei social media sulla popolazione Gen Z.
- Parte V: Strategie di marketing che attraggono la Generazione Z
- Altri fatti interessanti sul consumo della Generazione Z
- Consigli professionali su come fare marketing verso la Gen Z con un generatore di codici QR.
- In poche parole: Caratteristiche distintive delle generazioni.
- La Generazione Z apre le porte a una nuova era di comportamento dei consumatori.
- Domande frequenti
Come ha influenzato la Generazione Z il marketing?
L'impatto della Generazione Z sulla scena del marketing complessivo è innegabile.
Sono i cervelli dietro ai meme più popolari di oggi e i catalizzatori del boom dei contenuti brevi.
Questa generazione ha un'affinità per l'autenticità nei messaggi di marketing e nei rapporti con i marchi; di conseguenza, le aziende sono incoraggiate a soddisfare queste aspettative e creare impressioni positive e durature.
I cannot provide a translation without the complete sentence. Please provide the full text that you would like me to translate into Italian. Codici QR al cinema Ciò che stiamo vedendo sempre di più può anche essere attribuito a una generazione di persone abituate a trovare contenuti esclusivi e messaggi segreti tramite i codici QR.
La Generazione Z, con la sua breve attenzione e la sua attenzione alle questioni sociali, ha grandi aspettative per i contenuti che consumano, i marchi che visitano e la qualità della loro esperienza, il tutto contribuendo alle attuali tendenze di marketing.
Principali statistiche di marketing della Generazione Z da tenere d'occhio
La Generazione Z sta rappresentando un momento interessante per il mondo del marketing.
Dall'attenzione all'ecologia e ai contenuti brevi, fino allo slang della Generazione Z e alle cause sociali, c'è un dinamico sviluppo nel marketing che è uno spettacolo da ammirare.
Continua a leggere per scoprire come la Generazione Z sta plasmando essa.
Parte I: Attuali atteggiamenti al centro della scena.

Il 61% accetta i contenuti dell'IA.
Mentre la Generazione Z è consapevole che l'Intelligenza Artificiale potrebbe presto sostituire le attività umane, sono comunque più propensi ad accettare questa tecnologia sul luogo di lavoro, per lo shopping online e nella vita di tutti i giorni.
Intelligenza artificiale (AI) e la sua crescente presenza non preoccupano la Generazione Z. E poiché sono meno preoccupati della privacy dei loro dati rispetto alle generazioni più anziane, ha senso che il 54% si interessi al banking abilitato dall'IA.
Il 60% si sente neutrale riguardo al fatto che i brand utilizzino gergo.
Come coloro che li hanno preceduti, la Generazione Z ha un proprio linguaggio che si è naturalmente infiltrato nello spazio del marketing.
Mentre la maggior parte si sente indifferente riguardo a questo, le statistiche della Generazione Z mostrano che quasi il 20% percepisce in modo più positivo gli inserzionisti che lo utilizzano.
Il 61% cerca articoli di seconda mano.
Una previsione di eMarketer mostra che il mercato di rivendita dell'e-commerce negli Stati Uniti avrà un tasso di crescita stimato del 74,7% nel 2022 al 76,3% nel 2026.
Siti web popolari per articoli di seconda mano, come Depop, eBay e Craigslist, attraggono una generazione determinata a ribaltare la tendenza. effetti avversi della moda veloce e sovraconsumo.
4 persone su 10 ritengono che gli annunci sui social media siano informativi.
Questo numero supera le generazioni precedenti, con meno del 30% dei Gen X e degli adulti che li trovano divertenti.
Tuttavia, secondo un rapporto del 2023 di Statista, il 40% della Generazione Z non gradisce gli annunci in-game e in-app o li trova fastidiosi.
Parte II: Cosa vuole la Generazione Z dalle marche

Il 53% dà priorità alla salute mentale.
Le statistiche di marketing della Generazione Z mostrano chiaramente che preferiscono marchi che supportano il benessere psicologico e contribuiscono a destigmatizzarlo.
Poiché molti della Generazione Z hanno o conoscono qualcuno che ha avuto problemi di salute mentale, essi apprezzano i brand che riconoscono ed affrontano tali questioni.
47% per sostenibilità + equità razziale e di genere
Nella stessa indagine, queste due cause si classificano al secondo posto come valori cercati da Gen Z in marchi o aziende.
I respondenti, dai 16 ai 26 anni, si aspettano una corretta responsabilità per le lacune di entrambi i settori e sono disposti a lasciare recensioni taglienti o post dannosi su un marchio quando questo non avviene.
26% per i diritti LGBTQ+
Sebbene sia considerata una priorità minore, questa causa rimane di grande importanza per molti membri della Generazione Z. Ciò potrebbe significare il sostegno al matrimonio tra persone dello stesso sesso, il diritto alla sicurezza o all'espressione di genere.
Nel confronto, il 45% delle donne appartenenti alla Generazione Z afferma che è probabile che acquistino da un marchio che supporta i diritti LGBTQ+, mentre solo il 22% dei partecipanti maschili dichiara che lo farebbero.
Parte III: Dove la Generazione Z trascorre la maggior parte del tempo

92% dei video vengono in streaming.
Il comportamento di streaming video della Generazione Z mostra che la maggior parte preferisce guardare video sui propri smartphone, e l'88% si interfaccia con servizi di streaming supportati da annunci pubblicitari.
Marketing video di YouTube L'utilizzo dei codici QR o delle campagne centrate sul cliente di Netflix sembrano essere strategie popolari per mantenere le persone entusiaste riguardo agli ultimi video musicali o film di successo.
Oltre il 43% ascolta musica in streaming ogni giorno.
Secondo un sondaggio del 2023 di Statista, Spotify è la piattaforma leader di streaming musicale per la Generazione Z in Europa.
YouTube (gratuito e premium) attrae di più i millennials, mentre Apple Music veniva utilizzato dal 15% sia dei millennials che della Generazione Z.
Ascolti podcast aumenteranno entro il 2027.
Le statistiche dell'Indagine Infinite Dial rivelano che Il 67% delle persone negli Stati Uniti. Ho provato ad ascoltare un podcast, che è il 62% in più rispetto al 2022 e il 64% nel 2023.
Mentre il multitasking è comune quando si consuma contenuto digitale, l'82% degli ascoltatori appartenenti alla Generazione Z preferisce effettivamente sintonizzarsi sui podcast senza fare nient'altro.
Parte IV: Impatto dei social media sulla popolazione Gen Z

Il 41% è infastidito dal tempo trascorso online.
Questo illustra una crescente consapevolezza delle potenziali conseguenze dell'uso eccessivo dei social media.
Ciò ha portato a periodi di tempo limitato davanti allo schermo digitale o a. disintossicazione digitale per compensare il tempo eccessivo trascorso davanti a uno schermo.
Dal momento che questa generazione ricerca equilibrio e benessere, il loro desiderio di disconnettersi periodicamente dal mondo digitale rappresenta una sfida (e un'opportunità) per i canali di marketing online per diventare creativi.
Il 64% afferma che TikTok è la piattaforma video per video brevi più popolare.
La maggior parte dei Gen Z la utilizza come piattaforma sociale principale per contenuti brevi. L'app è anche un crogiolo di comunità con interessi simili, attirando utenti di tutte le età.
Non solo questo, ma TikTok sembra fungere da piattaforma per l'espressione di sé, con molti della Generazione Z che lo utilizzano come uno sbocco creativo per commenti politici incandescenti, analisi letterarie, processi artistici e altro.
La Generazione Z preferisce Instagram per messaggiare.
Instagram è preferito non solo per i messaggi diretti ma anche per il suo storie caratteristica.
Anche se TikTok regna come la scelta più popolare per i video brevi, Instagram Reels e YouTube Shorts sono degni competitor, indicando una volontà di sperimentare su diverse piattaforme.
Parte V: Strategie di marketing che attraggono la Generazione Z

Il 85% degli acquirenti della Generazione Z si rivolge ai social media.
I fatti sulle abitudini di shopping della Gen Z indicano tutti verso piattaforme social e contenuti autentici e genuini condivisi dai loro influencer preferiti.
Per sostenere ulteriormente questo punto, almeno il 55% della Generazione Z si fida degli influencer piuttosto che delle celebrità mainstream. In definitiva, la Generazione Z valorizza l'autenticità e le interazioni genuine, che riflettono anche le loro scelte di acquisto.
Il 55% è attratto dai contenuti esclusivi.
Perché? I brand sono più accattivanti per la Generazione Z quando si adoperano ulteriormente per costruire un senso di esclusività e comunità tra i fan di un prodotto o di una personalità.
Vogliono vedere video dietro le quinte, tutorial informativi e guide pratiche, collaborazioni con artisti e accesso anticipato a nuovi prodotti o collezioni.
Inoltre, selezionando l'appropriato software di marketing digitale È anche necessario raggiungere il pubblico desiderato e monitorare il successo di una campagna.
Il 70% preferisce acquistare da aziende etiche.
Questo è radicato nel desiderio della Generazione Z di avere uno scopo e fare un impatto positivo.
Quando decideranno quali aziende sono "etiche", terranno conto dell'equità delle pratiche lavorative di un'azienda e delle politiche chiaramente definite riguardanti la sostenibilità ambientale e la provenienza.
Il 99% crede che il marketing tramite codici QR funzioni.
Alcuni potrebbero aver bisogno di una guida su. come funzionano i codici QR Ma non la Generazione Z! Con previsti 20 milioni di pagamenti mobili entro il 2027, i codici QR sono un amico familiare.
Il 54% dei partecipanti al sondaggio è d'accordo sul fatto che i codici QR possano migliorare significativamente la misurazione della pubblicità e sostenere le vendite.
Altri fatti interessanti sul consumo della Generazione Z.

Sono consapevoli socialmente.
Grazie alle informazioni facilmente reperibili online, la Generazione Z è un'generazione informata. Sono familiari con una varietà di questioni sociali e tendono ad associarsi a marchi che si allineano ai loro valori.
I brand dovrebbero ricordare che la trasparenza è la chiave per guadagnare la fiducia della Generazione Z, sia attraverso pratiche sostenibili che sensibilizzando sulle cause sociali importanti.
Fanno acquisti alla ricerca di offerte, non di marchi.
In confronto ad altre generazioni, come i Baby boomer, la Gen Z è meno propensa ad essere fedele a determinati marchi. Invece, cercano le migliori offerte e danno priorità al valore rispetto a un nome popolare.
Integrando Analisi dei codici QR Con i tuoi sforzi di marketing, potrai vedere esattamente come vengono accolti e se è necessario apportare modifiche.
Sono receptivi alla cultura degli influencer
Essendo la prima generazione a crescere con la tecnologia, le piattaforme digitali e l'iperconnettività sono centrali per la loro esperienza del mondo.
Come accennato in precedenza in questo articolo, la Generazione Z ama i prodotti e le persone autentiche. Ecco perché sono più propensi a fidarsi delle raccomandazioni degli influencer dei social media, soprattutto di quelli amati nelle comunità di nicchia.
Suggerimenti professionali su come fare marketing ai Gen Z con un generatore di codici QR.

- Recensioni interattive. Incoraggia il tuo mercato di riferimento a lasciare una recensione sincera scannerizzando un codice QR di Google Form o un QR che porta direttamente al tuo sito web.
- Esperienze gamificate. I codici QR possono essere utilizzati per qualcosa di più di pagamenti mobili, collegando i clienti a prove virtuali, giochi e animazioni.
- Contenuto esclusivo. Usa un! Generatore di codici QR per creare codici QR che offrano ai clienti speciali sorprese, come contenuti dietro le quinte e offerte speciali.
- Quiz divertenti e sondaggi. Coinvolgi il tuo pubblico Gen Z con codici QR che collegano a quiz interattivi e sondaggi rilevanti per il tuo brand o business.
- Diretto ai social. I social media sono un altro ottimo modo per favorire connessioni autentiche con i clienti. Rendere semplice per i clienti seguirti online con una rapida scansione di un codice QR.
In poche parole: Caratteristiche distintive delle generazioni.

Generazione Alpha (nati 2013-2024)
Essendo la generazione più giovane, la Generazione Alpha è così chiamata per essere la prima nata interamente nel XXI secolo. Non hanno mai conosciuto un mondo senza tecnologia – per mettere le cose in prospettiva, il primo iPad è stato rilasciato nel 2010.
Il mondo in cui stanno crescendo sta cambiando rapidamente, dai progressi tecnologici e la crescente globalizzazione al cambiamento climatico. In questo contesto, la Generazione Alpha rappresenta nuove acque inesplorate.
Generazione Z (nati tra il 1997 e il 2012)
La Generazione Z rappresenta gran parte dei contenuti online correlati alla cultura pop che vediamo circolare.
Internet, ma sono anche caratterizzati dalla consapevolezza sociale e valorizzano varie cause.
Riconoscono di trovarsi in svantaggio economico rispetto alle generazioni più anziane, il che li spinge ad adattarsi alle fluttuanti tassi d'inflazione e ai mercati immobiliari troppo cari.
Di conseguenza, sono più attenti ai costi e prudenti nei loro comportamenti di spesa.
Preferiscono anche visitare le aziende con un senso dell'umorismo e che abbraccino l'inclusività. Ad esempio, marchi che utilizzano Codici QR nel marketing Le campagne pubblicitarie si rivolgono ai tratti della Generazione Z.
Questo significa integrare contenuti visuali accessibili (video, immagini, landing pages) e facilitare l'accesso alle informazioni.
Millennials o Generazione Y (nati tra il 1981 e il 1996)
I Millennials, spesso stereotipati come spendaccioni frivoli ed egocentrici, sono tra le generazioni spesso fraintese. Anche se molti indulgono in piaceri occasionali come viaggiare, sono piuttosto abili nella gestione del denaro.
Ora, nella fase della vita di essere genitori della generazione attuale (Gen Alpha), sono attenti alle loro decisioni finanziarie ed evitano acquisti impulsivi.
Sono aperti al cambiamento, accettano facilmente le nuove innovazioni tecnologiche e conducono uno stile di vita eco-consapevole. Come la Generazione Z, sono più propensi a sostenere imprese etiche e sostenibili.
Generazione X (nati tra il 1965 e il 1980)
Simile ai Baby Boomer, la Generazione X ha vissuto un periodo di prosperità economica finché non è sopraggiunto il COVID-19. La Generazione X è nota per essere scettica riguardo all'autorità, opponendosi all'establishment e alle politiche rigide.
In termini di proprietà, la Generazione X è tra i "fortunati", riuscendo a garantirsi case, terreni e piccole imprese in giovane età.
Come molti altri, apprezzano l'autenticità e la trasparenza nel marketing e danno importanza a un equilibrio tra vita lavorativa e privata nella propria carriera.
Baby boomer (nato tra il 1946 e il 1964)
Essi prendono il loro nome dalla drammatica crescita delle nascite seguita alla Seconda Guerra Mondiale, che ha portato a un boom dell'economia e a una forte domanda di alloggi e costruzioni.
Questa generazione, nota per il suo forte etica del lavoro e valori tradizionali, ha portato a enormi cambiamenti politici e culturali, aprendo la strada alla giustizia sociale unendosi alle proteste e manifestando per l'uguaglianza.
Oggi, continuano a influenzare la nostalgia. tendenze di marketing e perpetuare le norme sociali e mantenere vivi i media tradizionali come la TV e la stampa.
La Generazione Z apre le porte a una nuova era del comportamento dei consumatori.
Le statistiche sul marketing della Gen Z parlano da sole.
La Generazione Z è cresciuta in un mondo dominato dalla tecnologia, dai social media e dalle tendenze effimere. È il frutto di circostanze uniche che riflettono intrinsecamente i cambiamenti nel panorama del marketing.
Altamente abili con le piattaforme digitali, fedeli ai loro principi e orientati verso le esperienze piuttosto che sulle proprietà materiali, la Generazione Z motiva le imprese a riformare le strategie del passato e ad accoglierne di nuove.
I brand stanno ora ridisegnando molte delle loro campagne di marketing e pratiche di sostenibilità al fine di soddisfare le aspettative della popolazione Gen Z.
Come? Prendendo nota delle migliori piattaforme digitali, utilizzando software QR code, creando contenuti che risuonano, incorporando attentamente l'IA e altro ancora.
Domande frequenti
Quali sono le tendenze per il consumismo della Generazione Z?
I clienti della Generazione Z probabilmente effettuano acquisti tramite piattaforme di social media come Instagram o TikTok Shop. Preferiscono anche supportare brand che dimostrano un impegno nel creare un impatto sociale positivo.
Cosa ci dicono le statistiche sul marketing della Generazione Z?
La maggior parte della Generazione Z interagisce con piattaforme di streaming video, preferisce marchi che danno priorità alla salute mentale e crede che i codici QR nel marketing siano efficaci.
Quanto è efficace il marketing degli influencer sulla Generazione Z?
Il marketing degli influencer è stato dimostrato essere molto efficace nel raggiungere la Generazione Z, specialmente quando i brand scelgono influencer che utilizzano già i loro prodotti prima degli sponsorizzazioni e degli accordi.
Cos'è un codice QR nel marketing?
I codici QR, creati utilizzando un generatore di codici QR, sono utilizzati nel marketing online e offline. Indirizzano gli utenti ai siti web ufficiali, ai profili sui social media, ai moduli di feedback e alle pagine di destinazione degli eventi.